Parma, 13 dicembre 2023
CFP Trends In Latin: Insights and Approaches (TILIA) III
Trends In Latin: Insights and Approaches (TILIA) III
Ciclo di seminari di Lingua e letteratura latina
Iniziativa congiunta del Dipartimento di Studi Umanistici (DSU) dell’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’ e della Scuola Superiore Meridionale, il ciclo seminari ‘TILIA (Trends In Latin: Insights and Approaches)’ è giunto alla sua terza edizione. TILIA si propone come momento di crescita e di arricchimento e, al contempo, come osservatorio privilegiato sui più promettenti indirizzi di ricerca
nel settore della lingua e della letteratura latina.
I seminari prevedono due relazioni di giovani studiosi discusse da un esperto del tema in questione.
I 6 incontri si terranno nell’anno 2024, a partire dalla seconda metà di gennaio.
Attraverso questa call for proposal si selezioneranno 12 giovani relatori, di cui, compatibilmente con le candidature, 3 studenti di laurea triennale e/o magistrale e 9 tra dottorandi e dottori di ricerca. Il discussant di ciascun incontro sarà scelto dal Comitato Scientifico sulla base delle proposte
selezionate.
Possono presentare una proposta di relazione: laureandi, laureati, dottorandi e dottori di ricerca che abbiano conseguito il titolo da non più di due anni, e, in generale, giovani studiosi di lingua e letteratura latina e in archeologia/storia dell’arte antica non strutturati presso atenei o centri di ricerca.
Il tema delle proposte è libero, a patto che sia inquadrato nell’ambito di ricerca della lingua e letteratura latina, dall’età arcaica alla tarda antichità. L’edizione 2024, inoltre, prevede un’apertura interdisciplinare, riservando due incontri al tema specifico del rapporto tra testo (latino) e immagine.
Le relazioni avranno una durata di ca. 20 minuti e si terranno o in italiano o in inglese. I seminari si
svolgeranno a Napoli.
Le candidature devono essere corredate di:
1) CV (comprendente un elenco delle eventuali pubblicazioni scientifiche e le stesse in formato pdf);
2) Abstract della lunghezza massima di 300 parole, in cui siano indicati il titolo, i contenuti, gli
obiettivi della relazione, nonché l’approccio metodologico e i testi di riferimento.
3) lettera di supporto del docente/tutor di riferimento
La domanda, completa di tutta la documentazione richiesta, dovrà essere inviata al seguente indirizzo
di posta elettronica: TILIAtrends@gmail.com, entro il 6 gennaio 2024.
Eventuali richieste di informazioni possono essere inviate a TILIAtrends@gmail.com
Direzione scientifica: Maria Chiara Scappaticcio (Università degli Studi di Napoli Federico II), Mariafrancesca Cozzolino (Università degli Studi di Napoli Federico II).
Comitato scientifico: Carmela Capaldi (Università deglistudi di Napoli Federico II / Scuola Superiore Meridionale), Silvia Condorelli (Università degli studi di Napoli Federico II), Arturo De Vivo (Università degli studi di Napoli ‘Federico II’), Sara Fascione (Università degli studi di Napoli ‘Federico II’), Flaviana Ficca (Università degli studi di Napoli Federico II), Alessandro Garcea (Sorbonne Université, Paris), Adam G. Gitner (Thesaurus Linguae Latinae, Münich), Concetta Longobardi (Università degli studi di Napoli Federico II), Mariantonietta Paladini (Università degli studi di Napoli Federico II), Giovanni Polara (Università degli studi di Napoli Federico II), Orazio Portuese (Università degli studi di Catania), Chiara Renda (Università degli studi di Napoli Federico II), Carlo Rescigno (Università degli Studi della Campania ‘Luigi Vanvitelli’/ Scuola Superiore Meridionale), Biagio Santorelli (Università degli studi di Genova), Maria Chiara Scappaticcio (Università degli studi di Napoli Federico II), Alessandro Schiesaro (Scuola Normale Superiore), Marisa Squillante (Università degli studi di Napoli Federico II), Rossana Valenti (Università degli studi di Napoli Federico II), Gabriel Zuchtriegel (Parco Archeologico Pompei / Scuola Superiore
Meridionale).
Comitato organizzativo: Mariafrancesca Cozzolino (Università degli Studi di Napoli Federico II),
Fabiano Di Bella (Scuola Superiore Meridionale).
School for Saving Classics, Catania 28 novembre 2023
Nuove prospettive sugli studi di Antichistica: dalla Scuola Superiore di Catania al contesto internazionale
Genere e linguaggi(o) nell’antichità, Torino 9-10 novembre 2023
Il 9-10 novembre, presso l’Università di Torino – Dip. di Studi Umanistici, in aula 37 a Palazzo Nuovo, avrà luogo il convegno ‘Genere e linguaggi(o) nell’antichità / Gender and Language(s) in Antiquity’, organizzato nell’ambito delle iniziative della rete di ricerca EuGeStA: in allegato il programma. Tutte le persone interessate sono cordialmente invitate a partecipare.
VII Certamen Latinum Nova humanitas: bando
Sotto gli auspici del Dipartimento di Scienze dell’Antichità e dell’Area didattica in Lettere classiche della Sapienza – Università di Roma e grazie alla generosità della Prof. Michelina Panichi è indetto il VII Certamen Latinum denominato Nova humanitas, gara annuale di prosa o poesia latina, aperta agli studenti dell’ultimo triennio delle Scuole superiori e agli studenti delle Lauree triennali e magistrali delle Università italiane e straniere.
I partecipanti dovranno presentare una (e non più di una) composizione originale in lingua latina, in prosa o in versi, sul tema annualmente proposto dagli organizzatori di Nova humanitas. Le composizioni dovranno essere originali (sono escluse le traduzioni da componimenti in lingue antiche o moderne), inedite, non premiate in altre gare; dovranno constare, se in prosa, di non meno di 500 parole e non più di 1500; se in versi, di non meno di 50 e non più di 200 versi: sono ammessi tutti i metri della versificazione latina quantitativa classica. Non sono esclusi dalla partecipazione i vincitori delle edizioni precedenti.
Le composizioni dovranno recare in calce il nome e l’indirizzo del loro autore ed essere corredate dauna dichiarazione rilasciata dal Dirigente scolastico dell’Istituto o dal Presidente del Consiglio di corso di studi attestante l’appartenenza dello studente, rispettivamente, alla Scuola o all’Università.
I candidati dovranno inviare le loro composizioni via eMail alla Segreteria didattica del Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza:
segreteriadidattica_dssaa@uniroma1.it
obbligatoriamente in file pdf. Nell’oggetto dell’invio mediante eMail dovrà comparire la dicitura: Certamen Latinum – Nova humanitas, con l’indicazione dell’anno del bando; non saranno accettate composizioni manoscritte o dattiloscritte a macchina. Referente scientifico e responsabile interno del Dipartimento è il Prof. Paolo Garbini.
Le opere inviate e pervenute secondo le norme saranno esaminate da una Commissione formata da sei componenti: la Prof. Michelina Panichi, componente fisso in quanto promotrice e sostenitrice del Certamen, e cinque professori esperti di latino scelti fra i docenti in servizio o emeriti della Sapienza Università di Roma. La Commissione valuterà, secondo il suo insindacabile giudizio, sia la forma latina dei componimenti (proprietà e correttezza linguistica, correttezza metrica nel caso di componimenti in poesia, ecc.) sia il contenuto. La Commissione non avrà comunque l’obbligo di attribuire, in tutto o in parte, i premi.
Gli autori dei componimenti giudicati meritevoli verranno disposti dalla Commissione in apposita graduatoria. Al primo classificato sarà attribuito un premio di euro 500,00 (cinquecento/00) e un attestato nominativo comprendente la natura e la data del premio. Al secondo e al terzo classificato, così come a eventuali altri segnalati, verrà attribuito un attestato nominativo comprendente la natura e la data del riconoscimento. Sarà inoltre conferita una speciale menzione per il miglior componimento di studente liceale, che riceverà in premio un volume. I premi, resi possibili da una somma annualmente offerta personalmente dalla Prof. Michelina Panichi, verranno conferiti nel corso di una cerimonia presso la Sapienza – Università di Roma.
I componimenti, sia quelli premiati sia quelli non premiati, non verranno restituiti. Gli organizzatori si riservano la possibilità, entro tre mesi dall’assegnazione dei premi, di pubblicare i componimenti premiati nel sito Internet del Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Sapienza. Gli autori, nell’atto stesso della partecipazione al Certamen, accettano le predette condizioni e autorizzano quindi gli organizzatori alla eventuale pubblicazione della loro opera sul sito Internet del Dipartimento, liberando contestualmente gli organizzatori stessi e il Dipartimento da ogni responsabilità a riguardo. Gli autori hanno facoltà di pubblicare altrove i loro componimenti dopo sei mesi dal conferimento del premio, ma sono altresì tenuti a darne comunicazione agli organizzatori e al Dipartimento.
Il tema del Certamen verrà reso pubblico ogni anno mediante bando sul sito Internet del Dipartimento e opportunamente diffuso presso Istituti scolastici e Dipartimenti competenti delle Università italiane. Fra la pubblicazione del bando contenente l’indicazione del tema e la data ultima utile alla consegna dei componimenti dovrà intercorrere un intervallo minimo di almeno 4 (quattro) mesi.
Il tema del Certamen Nova humanitas per questa VII edizione (a.a. 2023-2024) è:
Fama, malum qua non aliud velocius ullum,
mobilitate viget viresque adquirit eundo
(Verg. Aen. 4, 174-175)
Et est malum nostri temporis; persaepe instrumentis technologicis utitur,
quae verbo anglo-latino «social media» vocantur, et ei religio non est
quominus quos tangit defamando, vel potius infamando, usquequaque vigeat.
La data di scadenza del bando è fissata al 30 giugno 2024.