Roma, 30 marzo – 1° aprile 2023
Fai clic per accedere a Programma-LUXURIA-5.pdf

Il Centro di Studi sulla Fortuna dell’Antico “Emanuele Narducci” organizza, insieme col Liceo “Marconi-Delpino” di Chiavari, presso la sede di “MediaTerraneo S.R.L.” (Convento dell’Annunziata, Baia del Silenzio, via Portobello 14, Sestri Levante – GE), per l’intera giornata di venerdì 17 marzo 2023 (con inizio alle ore 9), la Diciannovesima Giornata di Studi dal titolo ‘Aspetti della Fortuna dell’Antico nella Cultura Europea’, che quest’anno verterà sulla fortuna di Tacito.
Terranno relazioni in ordine di programma:
SALVADOR BARTERA (University of Tennessee),
La riscoperta di Tacito nel Rinascimento: tra filologia e politica
FILOMENA GIANNOTTI (Università di Siena),
“Bravi a fare un deserto e poi a chiamarlo pace”. L’inesauribile eco di una massima di Tacito
CLAUDIO BUONGIOVANNI (Università della Campania “L. Vanvitelli”),
Tra Napoleone, Goethe e oltre: contesti e significati di un episodio della Fortuna moderna di Tacito.
IDA GILDA MASTROROSA (Università di Firenze),
Arte del governo e potere dell’eloquenza: Tacito e Scipione Ammirato
VALENTINO D’URSO (Università di Salerno),
La riscoperta del “Dialogus de oratoribus” e la discussione umanistica sulla poetica
SIMONE MOLLEA (Università di Torino),
Tacito in aula: dalla marcia su Roma alle leggi razziali
Le sessioni dei lavori saranno rispettivamente presiedute da Paolo Desideri (Università di Firenze) e Paolo Esposito (Università di Salerno).
BORSE DI STUDIO (BANDO)
Al fine di consentire di assistere ai lavori dell’incontro a giovani studiosi in formazione sono stanziate 7 Borse di Studio, ciascuna di Euro 250 (euro duecentocinquanta), destinate a laureati magistrali, dottorandi, dottori di ricerca, titolari di borse post-dottorato, di assegno di ricerca, e assimilabili, che rivolgano studio e attenzione alle tematiche di fortuna dell’antico.
Le borse sono sovvenzionate grazie alla generosità della sig.ra Giovanna Bertonati Narducci, dei proff. Stefano Amendola, Giuseppe Aricò, Cesare Barbieri, Claudio Bevegni e Giovanni Mennella. I candidati non dovranno avere ancora compiuto, alla data del 1° marzo 2023, i 33 anni di età. La cifra è comprensiva di alloggio e trattamento di 1⁄2 pensione per i giorni 16 e 17 marzo 2023 e di rimborso forfettario delle spese di viaggio.
I vincitori sono tenuti a seguire integralmente i lavori dell’incontro, secondo le modalità indicate. Sono esclusi dalla partecipazione al concorso quanti già sono risultati vincitori di borsa per i precedenti incontri di studi.
I candidati possono inviare la domanda di partecipazione, corredata da curriculum vitae et studiorum (con elenco dettagliato dei titoli e di eventuali pubblicazioni), tramite posta elettronica come allegato in formato “doc” per Word o pdf al Coordinatore, prof. Sergio Audano (indirizzo: sergioaudano70@gmail.com , entro e non oltre le ore 13 di sabato 11 febbraio 2023.
La lettera di presentazione dovrà essere inviata, entro e non oltre la data sopra indicata, dal docente presentatore dal proprio indirizzo di posta elettronica (elemento che sostituisce la firma autografa), anche in questo caso come allegato in formato “doc” per Word (o anche, in alternativa, come pdf oppure anche come semplice corpo di mail), al Coordinatore, prof. Sergio Audano (indirizzo: sergioaudano70@gmail.com). I candidati e i presentatori, a garanzia dell’avvenuta ricezione, riceveranno tempestivamente mail di ricevimento. Non è ammessa la spedizione di domande cartacee, che non saranno in ogni caso tenute in considerazione.
La commissione giudicatrice delle borse di studio, formata dal Coordinatore e dal Vice-Coordinatore del Centro, proff. Sergio Audano e Giancarlo Mazzoli, dal prof. Luca Fezzi, designato dal Collegio dei Consulenti del Centro, provvederà a stilare la graduatoria di merito entro e non oltre sabato 25 febbraio 2023, e a dare tempestivamente comunicazione ai vincitori, i quali riceveranno in seguito le opportune indicazioni logistiche.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al prof. Sergio Audano all’indirizzo:
sergioaudano70@gmail.com
Dionysus ex Machina (DeM) è una rivista online, peer-reviewed e in open access, fondata nel 2011 e attualmente codiretta da Giusto Picone e Angela Maria Andrisano (https://dionysusexmachina.it); rientra tra le riviste di classe A Anvur per i settori concorsuali 10/C1, 10/D2, 10/D3, 10/D4.
DeM pubblica contributi (in italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo) riguardanti la cultura teatrale, i generi drammatici antichi e la loro ricezione moderna e contemporanea. Le principali linee di indagine sono: l’esegesi e l’interpretazione di testi (e frammenti) drammatici greci e latini; l’architettura teatrale antica, anche in relazione al contesto culturale e urbano; l’iconografia; la messa in scena del dramma antico e la relazione tra gli studi filologici e le soluzioni performative di attori, registi, scenografi e traduttori per la scena; il dramma antico nel cinema.
Gli articoli proposti per la pubblicazione devono essere inviati via email ai direttori (nipico47@gmail.com; angela.andrisano@unife.it) e alla segreteria di redazione (elena.pavini@unife.it) entro il 15 settembre 2023; essi verranno valutati dal comitato di redazione e attraverso un processo di double blind peer review affidato a specialisti.
https://bub.unibo.it/it/bacheca/cicerone-e-l-ambiente
Per assistere da remoto:
https://unibo.zoom.us/j/86272581701?pwd=MGUvbDk5L1B2L0tuMWtmU05QTUhrUT09
ID riunione: 862 7258 1701; Passcode: 546272
Il Natale di questo 2022 si è velato di amara tristezza per la prematura scomparsa, all’età di 43 anni, di Arianna Sacerdoti, napoletana di nascita e di formazione, docente presso il Dipartimento di Lettere e Beni culturali dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. Molto stimata dai colleghi, e amatissima dagli studenti, Arianna ha profuso con grande passione e pari impegno le sue energie nella ricerca e nella didattica, e con la stessa passione ha promosso numerose e innovative iniziative per la divulgazione della cultura classica. Fine studiosa in particolare di poesia epica d’età flavia (si ricordino, tra gli altri, i volumi ‘Novus unde furor’. Una lettura del dodicesimo libro della ‘Tebaide’ di Stazio, del 2012, ‘Tremefacta quies’. Spazi di transito nella ‘Tebaide’ di Stazio e nei ‘Punica’ di Silio Italico, del 2019, e il suo ultimo lavoro: Tra Ovidio e Stazio. Studi sulla letteratura latina e la sua ricezione, scritto a quattro mani con l’allievo Francesco Russo e uscito nel 2022), Arianna affiancava all’attività accademica molteplici interessi, ed è stata, in particolare, autrice sensibile e molto apprezzata di poesie e di libri per ragazzi.
Socia della C.U.S.L. dal 2010, ha fatto anche parte del Consiglio direttivo della nostra Associazione, ricoprendovi con scrupolo, nel periodo del suo mandato, la funzione di Tesoriera.
Bad Behavior has blocked 92 access attempts in the last 7 days.