Il 5 e il 6 novembre l’ Università degli Studi di Napoli Federico II, il Dipartimento di Studi Umanistici e il CIRTAM organizzano il convegno “Horatiana – La ricezione di Orazio dall’antichità al mondo moderno –
Le forme liriche” su piattaforma Zoom. Orari e indirizzi nella locandina allegata.
Autore: Andrea Balbo
Seminari del martedì del DFCLAM (Siena)
Nella locandina allegata il programma degli incontri in aula virtuale ad accesso libero del mese di novembre.
Convegno sul teatro antico organizzato dall’INDA
L’Istituto nazionale del dramma antico organizza il 23-24 ottobre prossimi a Siracusa un convegno internazionale dal titolo “Ruoli di potere nel teatro antico”. Programma e informazioni nella locandina allegata.
Nuova Biblioteca di Cultura Romanobarbarica
Si segnala l’uscita di M. L. Fele, Le fonti dei Romana di Iordanes. I. Dalle origini del mondo ad Augusto (Rom. 1-257), primo volume della “Nuova Biblioteca di Cultura Romanobarbarica” (NBCR), che costituisce la prosecuzione presso le edizioni della SISMEL della collana Biblioteca di Cultura Romanobarbarica fondata nel 1998 da Bruno Luiselli. Ulteriori informazioni si reperiscono a https://www.sismel.it/pubblicazioni/1762-le-fonti-dei-romana-di-iordanes-i-dalle-origini-del-mondo-ad-augusto-(rom-1-257).
La Summer School sui manoscritti medievali a Verona
Dal 7 all’11 settembre si svolgerà in forma digitale via Moodle e Zoom a Verona la “2nd Verona International Summer School in Medieval Manuscripts”. Il programma è allegato.
Il nuovo numero di ClassicoContemporaneo
È stato pubblicato il numero 6 di ClassicoContemporaneo (2020), consultabile gratuitamente sul sito dell’editore Palumbo al seguente link:
https://www.classicocontemporaneo.eu/
Ciclo di dialoghi e lezioni Extrema Ratio
In allegato le informazioni relative al ciclo di dialoghi e lezioni organizzato dal Dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne dell’Università di Siena dal 13 maggio al 22 giugno.
Scomparsa di Giovanna Garbarino
Il 4 maggio scorso è scomparsa Giovanna Garbarino (1939). Ultima laureanda di Augusto Rostagni e prima di Italo Lana, docente dapprima a Torino e poi a Bergamo, è stata per vent’anni Ordinario di Letteratura latina a Torino (1991-2010), dov’è poi rimasta Professore Emerito. Socia dell’Accademia delle Scienze di Torino, membro del Centro di Studi Ciceroniani di Roma e dell’Accademia Properziana del Subasio di Assisi, nonché tra i soci fondatori della Société Internationale des Amis de Cicéron, si è occupata di epica, ha dedicato importanti contributi all’elegia, ma soprattutto ha riservato le sue attenzioni alla filosofia latina e ad autori come Seneca e Cicerone, del quale ha pubblicato nel 1984 l’edizione dei frammenti dei libri filosofici e, nel 2008, la traduzione con note di commento delle Ad familiares (con R. Tabacco). Ha largamente contribuito a opere di rilievo come l’Enciclopedia virgiliana e l’Enciclopedia oraziana. Rimane fondamentale il suo libro su Roma e la filosofia greca dalle origini alla fine del II secolo a.C. (1973), cui è seguita nel 2003, come ideale continuazione, l’edizione, oggi di riferimento, dei Philosophorum Romanorum Fragmenta. Giovanna ha sempre profuso grande impegno anche per la scuola, pubblicando con L. Fiocchi e a S. Cecchin una fortunata Letteratura latina che, con l’aiuto dei suoi collaboratori, ha sempre tenuto al passo con l’evoluzione della didattica. Tra i suoi più vivi interessi non va dimenticata la musica, lirica in particolare, di cui era competente e appassionata cultrice e la cui conoscenza e apprezzamento tra i giovani ha sempre favorito. La sua scomparsa lascia nei cuori e nelle menti di coloro che hanno lavorato con lei un grande vuoto e una profonda tristezza, cui la C.U.S.L. – di cui è stata membro autorevole – si associa con vivo cordoglio.
I grammatici latini sul sito DigilibLT
Sul sito DigilibLT (https://digiliblt.uniupo.it/index.php) sono disponibili i testi dei grammatici latini. Per maggiori informazioni rimando al documento allegato.
Scomparsa di Felicita Portalupi
L’ 8 novembre 2019 è scomparsa, a quasi 95 anni d’età, Felicita (Licetta) Portalupi, a lungo docente di Storia della lingua latina nella allora Facoltà di Magistero dell’Università di Torino. Laureatasi nel 1947 sull’Ad Marciam con Augusto Rostagni, fu acuta studiosa di Frontone, delle cui opere curò l’edizione con traduzione e commento nella Collana UTET (1974, più volte ristampata), oltre a dedicargli numerosi lavori particolari apparsi soprattutto in «Cultura Classica e Cristiana». Anche Apuleio, Ambrogio, Gellio, il De clementia di Seneca, Plutarco, Velleio Patercolo e soprattutto Cicerone, delle cui opere retoriche – e del Brutus in particolare – era una fine conoscitrice, sono stati oggetto delle sue pubblicazioni, che coprono un cinquantennio a partire dal 1951 (comunicazione di Erm. Malaspina).
La Consulta Universitaria di Studi Latini ne ricorda la figura di studiosa.